Sorge in un antichissimo terrapieno che delimitava un tempo la città romana e che demarca oggi il centro storico opitergino l'incantevole complesso di Villa Bortoluzzi, già insediamento monastico dell'Ordine Camaldolese per divenire nei secoli la nobile dimora che ha ospitato aristocratiche famiglie delle signorie locali. La struttura, che gode di un ampio parco privato ottocentesco, è articolata in vari corpi aggregati dei quali è disponibile tutto l'elegante impianto indipendente dell'ala sud reso autonomo e collegato al complesso solo dalla imponente antica torre d'angolo merlata della quale occupa tutto il piano mezzanino collegato internamente e che garantisce un suggestivo affaccio sul verde del parco dal romantico terrazzino privato d'angolo. Entrando nella proprietà dalla cancellata principale si giunge direttamente innanzi alla facciata caratterizzata dalla convivenza armoniosa di vari stili architettonici da cui spiccano la torretta ovest con le due tipiche verande panoramiche sovrapposte, l'ampio porticato privato e la trifora sulla torretta minore in mattoni oltre alle piacevoli decorazioni di facciata fortemente connotata dall'articolato schema compositivo. Internamente l'abitazione con ingresso autonomo offre spazi generosi con i confortevoli ambienti abitativi distribuiti sul piano nobile ed i comodi locali accessori come il garage, la serra e la capiente cantina magazzino con la pavimentazione originale, al piano terra dove troviamo anche una accogliente sala di ingresso con salottino attiguo e da cui si accede al verde della ordinata corte aperta retrostante dove un tempo sorgeva il chiostro claustrale. Al piano nobile la villa è composta da una ampia e luminosa zona giorno con salone e cucina pranzo collegata alla torretta dalla cui veranda sopraelevata si possono apprezzare le rilassanti viste panoramiche aperte sul verde circostante e sulla città, quattro camere, oppure tre camere e uno studio, con corridoi ed interposta sala di disbrigo anticamera, due bagni ed un grande vano ripostiglio in parte soppalcabile per le comode altezze interne. La proprietà, sana e asciutta, gode di una eccezionale esposizione e si presenta strutturalmente in ordine non necessitando di interventi con carattere di urgenza, abitabile come da relazione fotografica e presenta ancora parte della pavimentazione veneziana originale molto ben conservata. La pace ed il relax sono garantiti dai tre ettari del silenzioso parco alberato e decorato da aiuole fiorite, ove, assieme alle numerose piante di rilevanza botanica, troviamo ancora l'antica ghiacciaia del 1857. La comodità a tutti i servizi della città è un'altra qualità che esprime questa proprietà esclusiva a pochi passi dalla famosa Piazza Grande e dal Parco Cà Diedo. La preziosa Opitergium, che ha guadagnato i titoli di Città d'Arte e Città Archeologica, risulta ben servita dalla principale rete viaria e ferroviaria, con Venezia a soli 50 Km e le Dolomiti ben collegate.