Villa unifamiliare da ristrutturare, Chiusi della Verna
Sulle colline del Casentino, a un'altitudine compresa tra gli 850 e i 1.100 m slm e in un contesto di grande interesse naturalistico, il Castello di Chiusi della Verna, appartenuto al Conte Orlando Cattani, è un vero e proprio pezzo di storia. I terreni di proprietà si stendono per circa 310,4 ettari e rappresentano un ottimo investimento per attività faunistico-venatoria. I terreni si trovano in quella che è senza dubbio la parte più verde e più spirituale della provincia di Arezzo nei pressi del Sacro Monte della Verna, indissolubilmente legato alla figura di San Francesco d'Assisi. CARATTERISTICHE DEI TERRENI L'accesso ai terreni è abbastanza agevole, spesso direttamente dalla strada provinciale asfaltata lungo la quale si sviluppa la quasi totalità della tenuta. La proprietà è caratterizzata da notevoli punti panoramici e piante monumentali. • Boschi (203,7 ha): composti prevalentemente da alberi di cerro, carpino, faggio, acero montano e acero campestre, oltre a varie specie di latifoglie. Risalgono agli anni Sessante alcune porzioni di rimboschimento con abeti di Douglas e pini neri. • Arboreto da taglio (14,6 ha): composto da piante pregiate di ciliegio, frassino, acero montano e sorbo piantati tra il 1999 e il 2005. • Pascolo e seminativi (92,0 ha): ampie zone libere da alberi che beneficiano di contributi PAC, greening, indennità per le zone montali e premi per l'agricoltura biologica. GLI EDIFICI Oltre ai terreni la proprietà include tre fabbricati diruti (anticamente casali e fienili) e i ruderi del Castello del Conte Orlando Cattani, proprio nel paese di Chiusi, da cui si ha vista ininterrotta su buona parte dei terreni di proprietà. Le prime notizie del castello risalgono al 967, quando il feudo di Chiusi fu confermato sotto il dominio di Goffredo di Toscana, nobile legato all'imperatore germanico Ottone I. Orlando Cattani, discendente di Goffredo, donò poi il monte della Verna a San Francesco d'Assisi, che vi soggiornò più volte, l'ultima nel 1224 quando ricevette le stimmate. Nel castello risiedette poi, nel periodo in cui ricoprì la carica di podestà di Chiusi e Caprese, un certo Lodovico Buonarroti, padre del celebre scultore Michelangelo Buonarroti che nacque appunto del vicino paese di Caprese Michelangelo che ancora oggi porta il suo nome. CITTÀ PIÙ VICINE Servizi più vicini (500m; 2'), Caprese Michelangelo (12km; 20'), Pieve Santo Stefano (17km; 25'), Bibbiena (19km; 30'), Subbiano (28km; 40'), Anghiari (29km; 40'), Sansepolcro (33km; 40'), Stia (38km; 50'), Arezzo (42km; 55'), Castiglion Fiorentino (58km; 1h 15'), Cortona (74km; 1h 40'), Firenze (83km; 1h 40'), Siena (111km; 1h 55') AEROPORTI PIÙ VICINI Perugia San Francesco (97km; 1h 20'), Firenze A. Vespucci (106km; 2h 10'), Pisa G. Galilei (168km; 2h 55'), Bologna G. Marconi (180km; 2h 45'), Roma Ciampino (271km; 3h 5'), Roma Fiumicino (284km; 3h 10')